Le relazioni tra culture, persone e luoghi di appartenenza. L'ambiente, lo sviluppo sostenibile, le fonti energetiche alternative. Il turismo ed il marketing culturale. La letteratura e il decoro urbano.
Sono solo alcuni dei molteplici temi affrontati nella prima edizione del Festival Internazionale "Città Sonore 2006", realizzato dall'associazione Lyras con il sostegno dell'Assessorato alle Politiche Culturali del Comune di Roma, Azienda Romana Mercati e Ama. Nella suggestiva cornice dell'Acquario romano, sede della Casa dell'Architettura, per la settimana dal 3 all'8 aprile la città diventa protagonista di eventi, interamente gratuiti, che spaziano dallo spettacolo alla scienza. Il calendario prevede conferenze, dibattiti, ma anche danza, musica, teatro, letteratura.
Nella giornata di apertura (3 aprile) il dibattito si concentrerà sui temi del marketing e turismo culturale; il 4 aprile sarà dedicato allo spettacolo dell'AMA per i bambini della scuole elementari: ‘Riciclare è una magia'. Nel pomeriggio del 5 l'appuntamento clou per la musica, l'omaggio a Nicola Campogrande, compositore e direttore della prestigiosa orchestra sinfonica di Torino, che si articolerà nell'esecuzione di musiche per chitarra, ensemble barocco e voce recitante.
Il 5 aprile il prof. Luciano Caglioti, Prorettore della Università La Sapienza di Roma, parlerà di "Scienza e Tecnologia" trattando le problematiche dell'evoluzione scientifica e tecnologica, dello sviluppo sostenibile e dell'urbanizzazione.
Lo spettacolo choc di teatro-danza "Carne" per la regia di Juan Diego Puerta Lopez, trionfatore al Festival dei Due Mondi di Spoleto nel 2005, sarà protagonista della serata del 7; mentre l'8 aprile, a chiusura della rassegna, andranno in scena le suggestioni del capolavoro "Le città invisibili" di Italo Calvino, intepretate da Antonello Fassari, Rolando Ravello (già interprete di Almost Blue) e Giuseppe Sanfelice (noto per la sua interpretazione in "Come te nessuno mai" di Gabriele Muccino e "La stanza" del figlio di Nanni Moretti). Lo spettacolo è arricchito dalle proiezioni multimediali elaborate dal laboratorio creativo 47th floor e la musica elettronica di ESP.
"L'idea di Città Sonore nasce dalla lettura del testo Città Invisibili di Italo Calvino – racconta il presidente di Lyras, Claudio Sestili – Tutti conosciamo la frase con cui Calvino termina il suo libro: ‘cercare e saper riconoscere chi e che cosa, in mezzo all'inferno, non è inferno, e farlo durare, e dargli spazio'. Con questo spirito abbiamo realizzato il nostro festival: alla ricerca delle immagini di città felici che continuamente prendono forma e svaniscono, nascoste nelle città infelici". La manifestazione è realizzata con il sostegno dell' Assessorato alle Politiche Culturali del Comune di Roma.
www.lyras.org
www.cittasonore.it
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