Romantica, spiritosa, un po' retrò: ecco la donna secondo "ELESILA" -
La sensualità? Dare espressione alla propria femminilità, seducendo senza ostentare. L'eleganza? Languidezza e ironia, ma anche sentirsi in armonia con il proprio corpo e con gli abiti che lo vestono. Lo stile? Colori pastello, pizzi e dettagli retrò riadattati in chiave moderna. Questa la donna firmata "Elesila", nuovissima linea di prêt à porter disegnata da Eleonora Febbo.

Ne parliamo perchè ci è piaciuta la filosofia che sta dietro al progetto: una moda che si adatta alla donna, non viceversa. Non l'ennesimo brand di abbigliamento usa-e-getta (legato ai dettami-tormentone del momento e destinato a scadere dopo una stagione) ma grande attenzione per la qualità e l'originalità di ciascun capo: la sfida di "Elesila" è fare di ogni modello una piccola opera d'arte, in quanto tale destinata a restare bella ed attuale in modo duraturo.

Come si ottiene un simile risultato?
«Mi piace avere dei riferimenti di femminilità che siano "fuori dal tempo", mi ispiro ad icone di stile della Storia e dello Spettacolo» spiega Eleonora Febbo, stilista ed imprenditrice del marchio "Elesila", «per esempio la prima collezione, che uscirà a settembre, l'ho disegnata pensando agli abitini di Shirley Temple e alle trine di Madame Pompadour. Per la linea primavera-estate 2007, invece, mi ispirerò a Brigitte Bardot e Dita von Teese. Amo l'idea di una femminilità evidente ma non provocatoria e aggressiva. E' tempo che le donne smettano di pensare che, per sedurre, ci si debba vestire come conigliette di playboy: la sensualità non è proporzionale alla quantità di carne che si lascia scoperta nè ai centimetri di tacco sui quali ci si arrocca.
La donna "Elesila" è quella che ha coraggio di piacere prima di tutto a se stessa, e che può riappacificarsi con i propri difetti perchè i nostri abiti valorizzano anche chi non ha un fisico da pin-up».

Diplomatasi fashion designer presso l'Istituto Europeo di Design, Eleonora Febbo ha appena trent'anni e già un curriculum di tutto rispetto: ha lavorato per Paola Ungaro a Roma, per Umberto Bilancioni ad Ancona, ha conseguito un master a Milano per il gruppo ITTIERRE. ed è stata addetto stampa per Gucci. Di ritorno a Roma, la sua città natale, ha deciso di creare una sua propria linea di moda, ha realizzato un piccolo campionario di modelli per l'autunno/inverno 2006-07 dando vita alla prima collezione "Elesila". Il catalogo è già visibile presso il sito www.elesila.it mentre l'arrivo nei punti vendita è previsto per settembre. A Roma, negozi di tendenza come "T.A.D." (a via del Babuino) e "Panisperna 244" (all'indirizzo omonimo) ne hanno già fatto incetta.

Nel frattempo anche la Camera Nazionale della Moda si è accorta di Eleonora Febbo e del marchio "Elesila" che è stato scelto, tra 170 concorrenti, per entrare a far parte di un programma di sostegno e promozione alle aziende di moda emergenti che concederà, tra l'altro, alla nuova griffa romana la visibilità delle principali sfilate nazionali ed una migliore diffusione del prodotto sul territorio.
L'obiettivo ultimo della maison "Elesila"? Che Roma torni ad essere la ribalta che era un tempo per la Moda, che torni ad aprirsi alle novità e agli stilisti emergenti, che ricostituisca una prestigiosa tradizione di sartoria e modellismo ricreando un vivaio giovane di professionisti del settore. L'ambizione non manca, il talento neppure.


Carla Felli