Alberto Granado al suo arrivo accolto dalla curiosità e dall'affetto degli abitanti di San Potito Ultra, lieti della sua visita e della possibilità di incontrarlo di persona.
Molte ovviamente sono state le domande su Ernesto Guevara, di cui Granado fu grande amico e con il quale, tra le molte avventure, agli inizi degli anni '50, condivise il viaggio attraverso l'America del Sud che li portò a contatto con la povertà e la sofferenza delle popolazioni di quella parte di mondo, cambiando per sempre la vita dell'allora ventenne Guevara.
Ringraziamo l'amico Vittorio Grasso per aver documentato l'avvenimento e per aver offerto al nostro sito l'opportunità di darne notizia.
Inviandoci l'articolo e la foto che abbiamo pubblicato Vittorio ci ha manifestato il desiderio di dar vita in Irpinia, insieme ai suoi amici, ad un'esperienza parallela alla nostra e con essa strettamente correlata, orientata verso tematiche sociali e culturali, e volta, attraverso la realizzazione di un sito, ad informare, promuovere iniziative e diffondere idee.
Naturalmente offriamo ai nostri amici tutta la disponibilità e la collaborazione di cui saremo capaci, augurandoci che questo sia l'inizio di un lungo percorso comune.
Vogliamo concludere con le parole di Vittorio che ci ricordano lo spirito di quanto abbiamo costruito insieme finora, restituendo il senso di un impegno non facile, denso di prove, ma anche vibrante di emozioni, successi, soddisfazioni. Un impegno da affrontare sempre con coraggio, passione ed entusiasmo.
"Ci sentiamo protagonisti di un evento grandissimo: la costruzione del nostro futuro, di cui spesso non si riesce a vedere e dominare che un microscopico frammento.
L'iniziativa degli amici di Roma, ci ha fatto capire che impegnandosi nella realizzazione di attività culturali, politiche, che comprendano argomenti di rilievo per la nostra vita quotidiana, è possibile allargare il nostro campo di visione e di azione.
Il nostro gruppo di lavoro è pronto a partire! Portare un Raggio in Irpinia sarà il nostro compito... appuntamento a presto sul nostro sito".
Vittorio Grasso
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