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Una veduta di Manhattan con la Freedom Tower che si staglia sugli altri grattacieli. A pochi giorni dall'attentato di Londra vogliamo evidenziare una notizia dal forte valore simbolico, che infonde fiducia e speranza per il futuro. Alla vigilia del 4 luglio, il giorno in cui si celebra la festa dell'indipendenza americana, è stato presentato il progetto che porterà alla realizzazione della Torre della Libertà, l'edificio che prenderà il posto delle Torri Gemelle al World Trade Center a Manhattan, il Ground Zero dell'attentato dell'11 settembre del 2001. Si tratterà del primo grattacielo antiterroristico del mondo. La base di 25 metri verrà incapsulata in una lucente corazza d'acciaio e di titanio capace di resistere ai più potenti esplosivi. All'interno della Torre, oltre alle grandi scale per le uscite in caso di emergenza, vi saranno le apposite scale per i pompieri e delle «zone di rifugio» di massima sicurezza a ciascun piano. La Torre verrà inoltre dotata di speciali ascensori e il sistema di aerazione sarà protetto da filtri biologici e chimici.
Lo ha annunciato ieri David Childs, il capo architetto del progetto della Lower Manhattan develompment corp . «Il progetto originario - ha spiegato Childs - è stato modificato per rendere la torre più impenetrabile agli attacchi e per distanziarla di più dalla strada, 30 metri contro i 9 iniziali. Non sarà asimmetrica come noi avevamo immaginato, ma quadrata come le Torri gemelle, e le ricorderà in modo sottile ma importante».

La terrazza e l'osservatorio sul tetto si situeranno alla loro stessa altezza, 541 metri, ma saranno sovrastati da un'antenna luminosa la cui forma richiamerà la fiaccola della Statua della Libertà, poco distante nella baia di New York. «Una vera e propria scultura che diffonderà una luce orizzontale - ha riferito l'architetto - su un edificio forte e moderno». Secondo il governatore dello Stato di New York George Pataki, che aveva posto la prima pietra già un anno fa, la revisione del progetto è stata voluta dalla polizia, sempre più timorosa di altri attentati. Pataki ha ammesso che i lavori subiranno dei ritardi, e che la Torre della Libertà verrà probabilmente inaugurata nel 2010 e non nel 2009. Ma ha sottolineato che sarà la più sicura della storia Usa: «I muri avranno uno spessore di un metro, le sue strutture resisteranno alle più alte temperature» ha proclamato.
I piani saranno 82, di cui 69 dedicati a uffici,il costo supererà 1 miliardo e mezzo di dollari. Il sindaco di New York Michael Bloomberg ha affermato che il simbolismo dell'architetto Daniel Libeskind, il primo a mettere mano al progetto, è stato rispettato. Accanto alla Torre delle Libertà sorgerà il memoriale alle vittime dell'11 settembre 2001, «in modo - ha evidenziato Bloomberg - che Ground Zero sia una meta di pellegrinaggi oltre che di affari». Di più: i 541 metri del grattacielo corrispondono a 1776 piedi, la misura inglese, e il 1776 è la data dell'indipendenza americana. «Non a caso abbiamo voluto dare l'annuncio alla vigilia del 4 luglio, la sua festa» ha osservato il sindaco. Infine, ha concluso Bloomberg, assieme con l'Empire State Building e il Chrysler Building, la Torre della Libertà verrà a formare un triangolo ideale, «l'immagine della Manhattan del 2000 in tutto il mondo».

New York ha accolto con giubilo l'annuncio,che chiude un anno di scontri e di polemiche tra le assicurazioni e le banche, a cui l'attentato alle Torri gemelle costò miliardi di dollari. «La Torre della Libertà - ha scritto Pataki in un comunicato - commemorerà da un lato la massima tragedia della nostra storia e celebrerà dall'altro lo straordinario orgoglio cittadino. I newyorchesi non si sono mai piegati alle avversità, hanno sempre guardato in alto e al futuro».
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